Duo Polaris
Domenica 23 luglio, ore 12.00
Lago Superiore di Fusine (Tarvisio)
Il duo Polaris nasce dall'incontro e dalla comune passione per la musica di due musicisti friulani: il pianista Daniele Bonini classe '87 di Udine, e il saxofonista Simone Moschitz classe '94 di Camporosso in Valcanale.
Entrambi iniziano il loro percorso di studi al conservatorio statale J.Tomadini di Udine, dove hanno la possibilità di conoscersi ed esplorare assieme il repertorio dedicato alla formazione saxofono e pianoforte. In seguito, hanno la possibilità di proseguire la loro collaborazione presso il conservatorio statale G.Verdi di Milano, in quanto entrambi scelgono questo luogo per frequentare il percorso di laurea di secondo livello.
L'intesa si rivela fin da subito vincente, così nel 2017 nasce il Duo Polaris.
Partecipano a concorsi di esecuzione musicale nazionali ed internazionali, riscuotendo un notevole successo: primo premio assoluto al prestigioso concorso dedicato alla musica da camera “Lilian Caraian” di Trieste, primo premio alla 2^ edizione del concorso internazionale di interpretazione musicale "Marcello Pontillo" di Firenze, un secondo premio alla 22^ edizione del Concorso internazionale di musica da camera della Val Tidone, primo premio al concorso internazionale Costantine the Great di Niš in Serbia.
Si sono esibiti in prestigiose sale da concerto, come la sala Verdi e la sala Puccini del conservatorio di Milano, il teatro dell'Aquila di Fermo, la sala Tartini del conservatorio di Trieste e per rinomate rassegne concertistiche e importanti enti quali il festival Risonanze di Malborghetto (UD), la Società Umanitaria, la Società dei Concerti e la Società del Quartetto di Milano, il XXXIII stage internazionale del saxofono di Fermo.
Hanno potuto perfezionare il loro repertorio cameristico con docenti di fama internazionale come Jean Marie Londeix, Johannes Thorel, Mario Marzi e Bruno Canino, con il quale intraprenderanno il percorso di perfezionamento in musica da camera presso la Scuola di Musica di Fiesole.
L'idea del duo è quella di proporre il repertorio originale per saxofono e pianoforte, il quale spazia dal neo-classicismo dei primi del '900, passando per le contaminazioni della musica jazz in ambito classico, fino alla musica seriale e a quella contemporanea. Sono soliti cimentarsi anche in trascrizioni, proponendo grandi classici con le sonorità particolari della loro formazione.